non tutto quello che gli scrittori scrittano, dice, dice balordinenni, è tutto quello che possono devono, dice lui. fa lui, lui sì fa che non tutto quello che scrivono devono scritto, il detto scrivono. dice lui quando lo scrive sul giornale, sul giornale dove lui ne gli scrive, ai loro ai scritti illimani, ci lui, lui non del resto. è quello che tutti non mica tutti tutto quello che gli passa per la dicono, eh, dice appassisce, bolardino, di nenni, di natta, di panatta. te lo ricordi dice non tutti anche lui lo dicevano, quando tu dice lui non dicevano che non dovevate scriverne quando lo scrivevate, dicono forse? te lo ricordi no? né né. non tutti quelli che scrivono sono tutto quello che hanno scritto dice baden baden, dico biderlinatti, gesù crisantemo, santa marta leroy, costato cossutta, le agritour conficcate, dalemuto, non potete dovete mica. quando vi scrivono i lettori che ti leggono solo i verbatori? quando quanti la crisi? c'è la quanta della crisi? sono solo tutti loro che si leggono tra di circolo. gretabella, credi a me, non ti scrìviti ti fa male. viene il ti pelo alle ti mani si diventi barbabelli. vedi te lo ti dice.